Annata caratterizzata da inverno mite e primavera fredda (che ha contenuto la crescita vegetativa), da piogge copiose a maggio (che hanno limitato la fotosintesi e la fioritura) e da due grandinate a giugno che hanno prodotto una drastica riduzione delle rese.
Dopo la felice prima edizione del 2014 ( annata di piogge e marciumi ) torna il rosè più sfacciato e provocatorio di Cà del Vént. Una prova coraggiosa, spericolata, rivoluzionaria con una spumantizzazione di cabernet sauvignon ( 63%) e merlot senza la prevedibilità che sovente accompagna queste uve. Un brut rosè pieno con ciccia, nerbo, schiena e acidità. Non il classico rosato solo tensione e magrezza. Millesimo 2016, 70 mesi di sosta sui lieviti, poco più di 3000 bottiglie.